Lezioni classi quinte – I database e i linguaggi lato Server (Server side languages)

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Lezioni classi quinte – I database e i linguaggi lato Server (Server side languages)

Ultimo Aggiornamento: 01/06/2022 – ESEMPI PILOTA: programma VC# con accesso non connesso e connesso al DB, passaggio dei parametri tra pagine web, sessione e pagina Master.

Argomenti: ASPX, Esercizi E/R


Di seguito sono riportati gli appunti delle lezioni sui database: Le Basi di Dati.

BASI DI DATI

Per disegnare uno schema E/R può essere usato l’ambiente ERDplus.
Un manualetto per l’uso del Tool: TOOL ERDplus

In alternativa potete scaricare il tool: Java Diagram ER

Come si installa MS SQL Server Management Studio: MS SQL SERVER STUDIO

ASP.NET

Una breve presentazione per capire la differenza tra un SITO WEB STATICO e un SITO WEB DINAMICO Navigazione Web Statica e Dinamica.

Quindi vediamo alcuni esempi: SommaSulWeb, che fa la somma di due numeri; quindi esaminiamo i metodi GET e Post per passare dei parametri tra le Web Form PassaggioParametriInURL ; quindi un programma che accede ad un File di testo SitoSupereroiConFile.

Quindi vediamo un accesso non connesso al DB SqLServer ElencoAlunniDaDataBase; accesso connesso al DB SqlServer EditingTabellaModConn;  esempio di sessione e pagina Master in AspX SitoAppuntiConSessioneEPaginaMaster

Esercizi: esercizi_database1 – Esercizio Risolto: esercizi_database2 Esercizio proposto:esercizi_database3
Esercizio 09-04-2015


APPROFONDIMENTI

Nel testo Le Basi di Dati sono riportati alcuni termini e concetti che vengono approfonditi brevemente di seguito.

La raccolta dei requisiti

Con il termine requisiti si indicano le proprietà richieste: ad esempio un motore che deve sopportare un certo sforzo deve sviluppare una certa potenza: quella particolare potenza è il requisito richiesto a quel motore che non può sviluppare una potenza minore.

In informatica per raccolta dei requisiti si indica la raccolta delle specifiche del sistema che deve essere informatizzato ossia l’organizzazione e la razionalizzazione dei requisiti per la costruzione di un sistema software.

La raccolta dei requisiti è fatta da interviste al committente, utente, cliente o all’esperto del dominio applicativo(1) ed esplorazioni del sistema per  approfondirne la conoscenza e formalizzarla in documenti. Tale attività viene effettuata da una figura specifica nel campo dell’ingegneria del software: l’analista.

I requisiti si suddividono in requisiti statici (dati) e dinamici o funzionali (le operazioni e programmi).


(1) Dominio applicativo: contesto o area di competenza in cui si opera. Es.: ambiente bancario, contabile, medico, ecc.


Modello ad oggetti

Nell’evoluzione dalle basi di dati relazionali verso gli oggetti si sono distinti due differenti approcci: le basi di dati relazionali e a oggetti (Object Relational Database Management System ORDBMS), che hanno cercato di estendere il modello relazionale introducendovi il concetto di oggetto e integrando il linguaggio SQL con le estensioni necessarie), e le basi di dati orientate agli oggetti (Object Oriented Management Systems OODBMS) che invece hanno esteso ai DBMS i concetti propri dei linguaggi di programmazione ad oggetti.

Gli ORDBMS consentono di creare dei tipi di tupla a partire dai tipi fondamentali e di rendere riusabili questi tipi come base per costruirne di più complessi. In particolare si possono definire strutture dati di tipo tupla, che sono quelle che poi compongono le tabelle e in cui si possono specificare i vari vincoli. Si possono anche definire delle gerarchie di tipo fra le tabelle dichiarando dei nuovi tipi che ne estendono altri già dichiarati e aggiungono nuove caratteristiche. In questo modo le tabelle di livello inferiore sono un sotto-tipo di quelle che estendono, e ogni tupla presente al livello inferiore deve essere presente anche a livello più alto. All’interno dei tipi tupla i campi possono fare riferimento a dei tipi di dato definiti dall’utente detti tipi di dato astratto (Abstract Data Type) che possono essere utilizzati per costruire dei tipi tupla complessi o altri tipi di dato astratto. Si può quindi paragonare il concetto di tupla di un ORDBMS al concetto di classe del modello ad oggetti. Ai tipi di dato astratto si possono associare anche delle funzioni che implementano le operazione svolte dai metodi costruttori o per accedere ai vari attributi. Su questi metodi è anche possibile stabilire dei privilegi di accesso da parte dei diversi utenti. Le funzioni definite possono essere implementate in SQL-3 (SQL per ORDBMS) oppure in un linguaggio di programmazione ospite.


Modello Gerarchico

Il modello gerarchico prevede che i dati siano organizzati ad albero. Ogni albero è formato da un unico nodo radice (o nodo padre) e, da questo, si ripartiscono diversi sotto-alberi che dipendono univocamente dal nodo radice. I nodi che si dipartono dalla radice sono detti nodi figli. Da ogni nodo si ripartiscono più nodi figli ogni nodo figlio dipende da un nodo padre.

In questo modello i dati sono legati tra loro attraverso i rami che rappresentano le relazioni (associazioni).

class1Per ottenere l’informazione desiderata l’algoritmo deve partire dalla radice e, in base alle relazioni che legano i dati, si attraversa l’albero sino a giungere al nodo contenente l’informazione.


Validazione e collaudo

La validazione è l’attività che serve a verificare la rispondenza del sistema software con i requisiti. Di solito è effettuata da uno specialista software con il committente o l’utente finale.

Il collaudo è la verifica del perfetto funzionamento del sistema software in ambiente di  test. Viene effettuato da un team di specialisti che effettuano test rigorosi progettati dal test engineer per il collaudo.


ASP Appunti:Guida_ASP
Una semplice guida di come far eseguire le vostre pagine dinamiche:ASP-IN-LOCALE

Vediamo un primo semplice esempio di come due pagine asp passano tra loro informazioni utilizzando gli oggetti Request e Response (i programmi devono essere rinominati .asp): prova   auto

Esempio di documento per la progettazione di pagine WEB: DOCUMENTO DI PROGETTO

Massimo Stefanizzi
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One thought on “Lezioni classi quinte – I database e i linguaggi lato Server (Server side languages)

  1. Buona Sera …grazie per le informazioni di supporto che ha pubblicato sul proprio sito, sto provando ad apprendere la programmazione in c# ed ho svolto uno studio veloce di tutti gli altri tipi di programmazione giusto per riuscire a riconoscerli e capire quale mi possa essere il più utile da approfondire ….dedotto che per creare pagine web dinamiche sia utile studiare javascript e c# mi sono soffermata su questo sito che mi è risultato molto utile per chiarire concetti relativi alla programmazione spiegati con semplicità ed esempi pratici. Essendo all’inizio del mio percorso didattico attualmente non posso che ringraziarla. Buon Lavoro!!!

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